Per il popolo anziate il mese di giugno è inequivocabilmente legato al suo Santo protettore, Antonio di Padova e alle tante iniziative messe in campo per onorare e rendere omaggio al grande Santo e dottore della Chiesa.
Sant’Antonio non viene venerato solo da coloro che vivono nel centro cittadino, a stretto contatto con la chiesa madre della quale è il contitolare, ma anche da tutto il comprensorio della città.
I tredici giorni (dal 31 maggio al 12 giugno) che precedono il giorno dedicato al Santo vedono la celebrazione della tradizionale “Tredicina a Sant’Antonio di Padova”, rito articolato in tredici preghiere che vengono recitate prima della messa vespertina del giorno e ripercorrono gli aspetti più significativi della vita e della santità di Antonio.
Ogni sera, per la celebrazione della “Tredicina” e della successiva Santa Messa, si sono alternati i parroci delle varie parrocchie di Anzio e Nettuno, mentre l’ultima “Tredicina”, quella di mercoledì 12 giugno, è stata presieduta da Rev. Padre Giovanni Voltan, Assistente dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali.
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