Martedì 11 Giugno nella Chiesa dei Santi Pio e Antonio di Anzio è stata celebrata una Santa Messa, presieduta da Don Salvatore Nicotra, alla quale hanno partecipato i rappresentati di tutti i Corpi Militari dello Stato di stanza nella nostra città.
Questa celebrazione è stata volutamente inserita tra i festeggiamenti del Santo Patrono della città, Antonio di Padova, per far sì che tutte le realtà cittadine, sia civili che militari, potessero rendergli omaggio.
I membri dei Corpi Militari sono coloro che ogni giorno, spesso in maniera anonima, proteggono tutti noi cercando di rendere il nostro territorio un luogo quanto più possibile sicuro e accogliente. In un ambito tutto spirituale è anche ciò che Sant’Antonio fa per la nostra comunità cristiana e per l’intera cittadina, accogliendo le nostre preghiere e proteggendoci, anche quando non l’invochiamo.
Sant’Antonio scelse la via della povertà e il cammino cristiano, abbandonando tutte le cose terrene che avrebbe potuto avere a disposizione e scegliendo come fulcro vitale, la preghiera, come aveva fatto il suo confratello San Francesco d’Assisi.  
Troppo spesso pensiamo erroneamente che i santi siano predestinati dalla nascita quando in realtà, i santi, come i membri dei Corpi Militari, sono persone come noi, che hanno cercato e cercano di vivere al meglio la loro vita…perché santi non ci si nasce, ma ci si diventa attraverso i frutti delle nostre opere quotidiane.